lunedì 14 novembre 2011

Ed ora che faremo?


Mi è stato chiesto:
e ora che è caduto, che farai?

Premetto
che la mia battaglia contro Berlusconi,
non è mai stata una questione personale,
anche se lui stesso ha tentato sempre
e in tutti i modi, di spostare
lo scontro politico sul piano personale,
non con me in particolare ma,
contro chiunque la pensasse diversamente
da lui.
L'opposizione tutta ha abboccato
(non so quanto incosapevolmente)
a quest'esca lanciata dall'omino con il sorriso,
al solo scopo di nascondere il suo
uso privato della politica e della cosa pubblica.
Non io!

Le sue finte gaffe,
non mi hanno mai distolto
da ciò che stava facendo.

Non riusciranno altri a farlo.

Reputo il popolo di sinistra
molto più autocritico rispetto
a quello di destra, e lo dimostra il fatto
che non abbiamo un leader vero.
Quando ho dovuto bacchettare,
l'ho fatto, a prescindere dal soggetto.

Certo è stato molto più facile scrivere
contro Berlusconi, visti gli assist spettacolari
che ha sempre servito.

Ma io resto sempre io
indipendentemente da chi governa.
E' questo che molti Berlusconiani
e alcuni compagni con i paraocchi
non riescono a capire.

Io resto sempre io!
Noi dobbiamo restare sempre noi!

Vigilare, osservare,
lottare quando serve,
affinchè i nostri figli possano avere il futuro,
che, nel bene e ne male,
i nostri padri ed i nostri nonni
hanno donato a noi.

Alla prossima
Nino P.

6 commenti:

Stefania ha detto...

...vediamo un po' come va... anche stavolta mi viene da dire: ai posteri l'ardua sentenza. dici che sono ripetitiva? ^_^

nino p. ha detto...

ahahahah noooooo... allora io che dovrei dire? ;-)

Ernest ha detto...

beh. Intanto non è finito ancora niente perchè quello è ancora li e poi aggiungo che il berlusconismo è dentro gli italiani.
la lotta continua.

nino p. ha detto...

vero Ernest.. la lotta continua

rossorosso ha detto...

Fortunatamente siamo in molti a vigilare anche se il pericolo è sempre dietro l'angolo. Complimenti per il post, veramente bello.Ciaoooooo.

Enly ha detto...

Il berlusconismo è un cancro dell'Italia estirparlo e quasi impossibile basta vedere le televisioni italiane soprattutto ora che hanno messo Giuliano Ferrara su Rai3 al posto di Santoro. Adesso i leghisti con Monti si ecciteranno ancora di più ci sarà per loro un bel ritorno ai vecchi tempi.