martedì 8 novembre 2011

Berlusconi il corazziere


Dicono che più si invecchia
e più si ritorna bambini.

Guardando Berlusconi
in questo ultimo periodo,
mi sto convincendo che è vero.

Al G20 non se lo filava nessuno,
se ci fosse stato un creditore
l'avrebbe evitato anche lui.

Eppure il Nostro Magnifico Premier,
continuava ad elargire sorrisi
e sguardi complici a chiunque
gli passasse vicino.
Cercava di avvicinarsi ovunque ci fosse
un capannello di personaggi.
Lo abbiamo visto accostarsi,
facendo piccoli passi laterali,
ad Obama ed alla Merkel
che stavano parlando,
sempre sorridendo e guardandoli
come se anche lui fosse
della discussione.
Mi sono vergognato io per lui!

Mi ha fatto venire in mente
un ragazzino delle elementari
che cerca in tutti i modi di
attirare l'attenzione.

Ad un certo punto ho temuto che
si mettesse a fare pernacchie,
come il suo compagno di merende,
oppure a lanciare
palline di carta con la Bic
come se fosse una cerbottana.


Ieri ha dichiarato che lui
non si dimette,
che se lo vogliono  cacciare
devono andare a prenderlo
i corazzieri.

Io associo parole ad immagini
e in automatico ho rivisto Renato Rascel
con il cappottone lunghissimo
e l'elmo che gli arrivava sul naso.

Ho cercato di visualizzare Berlusconi
mentre pronunciava quella frase,
e non sono riuscito a non vederlo
mentre batteva i piedi alternativamente,
con le mani chiuse a pugno
sollevandole su e giù
come un bimbo che fa i capricci.

Chissà come lo vedono gli altri?

Sono solo io a vederlo così?



Alla prossima
Nino P.

4 commenti:

Ernest ha detto...

si è come quello che nei film alle feste non lo calcola nessuno e prova a ridere a una battuta che non è una battuta.
Imbarazzante.

silvia ha detto...

Già da parecchio tempo io lo vedo così, Nino, diciamo dai tempi di Noemi, quando scrissi il mio primo post, che diede l'avvio al mio primo -e attuale- blog.
Ieri l'ho visto passare tra i banchi del parlamento sezione governo, toccare la spalla delle varie ministre e carezzare la testa di Bossi, prima di sederglisi accanto. Mi ha dato l'idea di un povero vecchio abbandonato da tutti tranne che dal suo barboncino.
Se non sapessi chi è, al vederlo mi farebbe solo una gran pena.

silvia ha detto...

Però davvero Bossi assomiglia a un barboncino, dài!

nino p. ha detto...

Sai Silvia che farebbe pena anche a me... se non lo conoscessi ^^_^^