giovedì 5 gennaio 2012

Calderoli ha passato gli ultimi 18 anni sulla luna


Ecco uno stralcio della nota del Presidente del consiglio
in risposta all’interrogazione dell’On.Calderoli,
riguardo la presunta festa di capodanno tenuta dal premier a palazzo Chigi:

Il presidente Monti precisa che non c'è stato alcun tipo di festeggiamento presso Palazzo Chigi, ma si è tenuta presso l'appartamento, residenza di servizio del Presidente del Consiglio, una semplice cena di natura privata, dalle 20 del 31 dicembre 2011 alle ore 00.15 del 1° gennaio 2012, alla quale hanno partecipato: Mario Monti e la moglie, a titolo di residenti pro tempore nell'appartamento suddetto, nonché quali invitati la figlia e il figlio, con i rispettivi coniugi, una sorella della signora Monti con il coniuge, quattro bambini, nipoti dei coniugi Monti, di età compresa tra un anno e mezzo e i sei anni.
Tutti gli invitati alla cena, che hanno trascorso a Roma il periodo dal 27 dicembre al 2 gennaio, risiedevano all'Hotel Nazionale, ovviamente a loro spese. Gli oneri della serata sono stati sostenuti personalmente da Mario Monti, che, come l'interrogante ricorderà, ha rinunciato alle remunerazioni previste per le posizioni di presidente del Consiglio e di ministro dell'Economia e delle Finanze.

Ma Calderoni non si arrende e senza vergogna continua:


''Mi spiace, ma la toppa è peggio del buco. E confermo un comportamento rispetto al quale un Paese in difficoltà non può che aspettarsi le sue dimissioni e le sue scuse ai cittadini.
La nota scritta diramata da Mario Monti rispetto alla mia interrogazione scritta su quanto avvenuto a Palazzo Chigi a fine anno, conferma pienamente che c'è stata una festa privata, testimoniata dall'ampia partecipazione dei suoi parenti e congiunti e, indipendentemente dal lavoro che sarebbe stato svolto dalla signora Monti in cucina e nel servizio ai tavoli, ma verificheremo che non ci fossero davvero dei cuochi o dei camerieri, chiediamo al presidente Monti se sia al corrente di quanto costa tenere aperto Palazzo Chigi, con tutto il personale conseguente, incluso quello relativo alla sicurezza''.

Ora.
Che la Lega respiri aria di tracollo elettorale, si era capito da un po’.
Che voglia cercare di recuperare qualche voto tramite pagliacciate, si è capito pure.

Volevo solo chiedere all’On. Calderoli,
che cosa pensava quando Berlusconi usava la scorta
per accompagnare gli ospiti alle feste private.
Se,
in quelle occasioni si è mai sentito “indignato”
e se l’abbia in qualche modo espresso.
E se davvero crede che facendo questo tipo di interrogazioni,
riuscirà ad avere qualche voto in più.
Perché se crede questo,
vuol dire che mentalmente è rimasto fermo ai primi anni 90.

Alla prossima
Nino P.

6 commenti:

Carlo ha detto...

... questa "storia" mi era sfuggita e faccio fatica a crederci! L'onorevole deve ringraziare di vivere in un Paese di pecoroni altrimenti già starebbe tra i suoi simili a spaccar pietre nelle cave.

Ciao Nino e buona serata. Cioè, il pecorone ha sorvolato sulle porcate fatte dal "precedente" e, oggi, usa questi mezzuncoli per farsi propaganda? Peraltro, immotivata e insussistente nei fatti e nella sostanza? Poveri noi se questa gente non la facciamo sparire dal panorama della politica.

nino p. ha detto...

Ciao Carlo, la notizia era sfuggita anche a me... ed anche io non riuscivo a credere che si potesse arrivare a sistemi da asilo per racimolare voti....
buona serata
Carlo....

Baol ha detto...

Vabbè, quella di Calderoli è una di quelle stronzate da antologia.

Ernest ha detto...

il problema è che è stato qui e soprattutto molti italiani lo hanno anche votato!
allucinante.

enzo ha detto...

DIMENTICHIAMOLI!
Anche se non sarà facile, soprattutto per i danni sociali, economici, etici, politici, ecc ecc che hanno fatto.

Conte di Montenegro ha detto...

Il problema è che i voti continuerà a prenderli!!! Nonostante queste puttanate.