Mi è capitato di leggere in rete le parole del ilgiornale.it in un articolo a firma di Fausto Biloslavo, simili a quelle che in passato scrissero su Baldoni, che suonano più o meno con un " se l'è andata a cercare!" .
Mi chiedo:
perchè se un soldato va con un fucile e da volontario è un martire eroe, mentre se un uomo va senza armi ad aiutare gli altri se l'è solo andata a cercare???
Perchè se quest'uomo ha idee diverse dalle nostre la sua morte ha meno valore delle altre???
Perchè anche su chi muore deve esserci il "con me o contro di me"???
Io Arrigoni non lo conoscevo, fino al giorno in cui è stato rapito non sapevo neanche chi fosse.
Non ho pubblicato niente su di lui dopo che è morto, così come non l'ho fatto quando morirono i nostri soldati.
Penso che la morte di un uomo, anche quella di un nemico, debba essere trattata con rispetto.
Il cordoglio per me è silenzio e riflessione.
Nino P.
http://www.ilgiornale.it/esteri/quel_pacifista_ultra_che_odiava_israele/16-04-2011/articolo-id=517600-page=0-comments=1
1 commento:
...concordo!
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