Moni Ovadia dice che il potere
non vuole domande ma solo risposte
e che siano sempre si si si si!
La penso come lui... e in Italia
ne abbiamo numerosi esempi.
I giornalisti hanno smesso di farne,
o almeno,
di farne di importanti.
Le opposizioni si guardano bene
dal parlarne,
sia mai che domani vincono
e poi rischiano di farne a loro.
Forse è ora che incominciamo
a farle noi le domande!
Alla prossima
Nino P.
7 commenti:
Partendo da questa:
Che fine ha fatto il risultato referendario di giugno?
e ancora, che fine hanno fatto le firme per la richiesta di un referendum per l'abrogazione del porcellum?
Sappi che adoro Moni Ovadia ;-)))
Buon pomeriggio Nino ;-))
un buon inizio Tina :-))))
quei pochi che le fanno sono ricoperti dalla violenza del potere e gli altri... beh!
sì, di domande se ne fanno sempre troppo poche ma quando parli di giornalisti pensa solo a quelli che le fanno, gli altri si chiamano prostitute.
la lotta per il POTERE fa sì da sempre nelle sue varie forme e periodi, che anche in questo ultimo ventennio, al di la di recite e truman show, un afaccia sia il riflesso dell'altra, brancodebenedetti e brancoberlusconi si equivalgono e coprono l'uno con l'altro al d ila delle apparenze.La verità ufficiale di coperta ad entrambe le fazioni dipotere, non deve far emergere mai i veri burrattinai in modo che "il sistema "continui imperituro
Antonio la libertà in un paese si misura anche dalla prostituzione mediatica....e come dici tu in Italia siaomo pieni...
i burattinai Ro... continuano a tenere le fila purtroppo
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